(Teleborsa) - L'
Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea) ha dichiarato che il
blackout che si è verificato oggi a
Energodar, la cittadina che ospita la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, "compromette la
sicurezza delle operazioni". L'Aiea continua a mantenere nell'impianto due ispettori per il monitoraggio della situazione. "È totalmente inaccettabile. Questo non può continuare", ha dichiarato il direttore generale
Rafael Grossi in una nota, chiedendo di "cessare immediatamente i bombardamenti nella zona".
Nel frattempo la
Russia continua a rinforzare le truppe nella regione di
Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina, per cercare di resistere all'offensiva delle truppe di Kiev. Le autorità locali hanno fatto sapere che è in corso l'evacuazione di civili verso la Russia e il territorio della autoproclamata
Repubblica di Lugansk a causa dei
bombardamenti ucraini.
Il segretario generale della Nato,
Jens Stoltenberg, ha dichiarato che la guerra in Ucraina è entrata in una fase cruciale e che i prossimi mesi saranno un test per l'unità dell'alleanza atlantica. Se
Vladimir Putin dovesse vincere in Ucraina non sarebbe solo "una tragedia" per il popolo ucraino ma sarebbe "pericoloso per tutta l'
Alleanza Atlantica", ha aggiunto. Stoltenberg. "Oltre l'80% delle forze di terra russa sono impegnate nella guerra in Ucraina. Siamo grati agli alleati per il sostegno dato finora ma chiediamo di più, dobbiamo dare fondo alle riserve dei nostri magazzini e fornire a Kiev tutto ciò di cui ha bisogno ora", ha sottolineato.