(Teleborsa) - "Il mercato è fatto da infrastrutture fisiche e regole. Regole differenti si prestano a interpretazioni differenti, e di questo si parla molto. Io voglio concentrarmi sulle infrastrutture. In Europa abbiamo 295 trading venues e 32 central securities depositories (CSDs). Abbiamo quindi
differenti pipeline con molte regole, ed è difficile trovare l'efficienza". Lo ha affermato
Piero Cipollone, Membro del Board della Banca centrale europea (BCE), all'evento "I cinquant'anni della Consob: tra presente e futuro" in Bocconi.
"Stiamo
lavorando su questa infrastruttura per renderla più efficiente - ha aggiunto - Lavoriamo per rendere più semplice fornire liquidità al mercato".
"Stiamo lavorando a
un modo unico per gli intermediari di mettere collaterale in banca centrale, per ottenere liquidità", ha spiegato Cipollone.
"Molta della frammentazione può essere superata con un single ledger, ma non spetta alle BCE ma al mercato farlo - ha detto il funzionario della BCE - Noi dobbiamo essere sicuri se qualcuno vuole fare trading abbia la liquidità della banca centrale.
Se il mercato ha moneta di banca centrale, userà capitale privato, con il rischio di credito associato".