Facebook Pixel
Milano 20-dic
0 0,00%
Nasdaq 20-dic
21.289 +0,85%
Dow Jones 20-dic
42.840 +1,18%
Londra 20-dic
8.085 -0,26%
Francoforte 20-dic
19.885 -0,43%

Tim, Sparkle e Telsy implementano con successo la sicurezza quantistica su un collegamento ad alta capacità

Economia
Tim, Sparkle e Telsy implementano con successo la sicurezza quantistica su un collegamento ad alta capacità
(Teleborsa) - Le società del Gruppo TIM Sparkle, primo operatore di servizi internazionali in Italia e fra i primi nel mondo, e Telsy, centro di eccellenza per la sicurezza delle comunicazioni e la cybersecurity, insieme alla sua partecipata QTI Quantum Telecommunications Italy, leader in Italia nella fornitura di QKD, annunciano di aver completato con successo un Proof of Concept (PoC) su un collegamento ad alta capacità tra due data center di Atene, protetto con Quantum Key Distribution (QKD).

Nel contesto di una crescente densità del traffico dati e della necessità di proteggerne l'integrità e la riservatezza, la tecnologia QKD rappresenta una delle soluzioni più promettenti per offrire un ulteriore livello di sicurezza alle infrastrutture di comunicazione esistenti. Sfruttando le leggi della meccanica quantistica, la QKD offre una sicurezza incondizionata sia contro le minacce informatiche classiche sia contro le possibili intercettazioni future da parte dei computer quantistici.

Incentrato su una videoconferenza protetta eseguita attraverso la piattaforma Antares di Telsy su un collegamento ad alta capacità tra due data center di Sparkle ad Atene, il PoC ha dimostrato la capacità di fornire servizi di connettività sicura tramite QKD su una rete di telecomunicazioni esistente, evidenziando la replicabilità, l'efficienza e la flessibilità della soluzione. Il collegamento QKD è stato infatti implementato sulla stessa coppia di fibre utilizzate per i canali di comunicazione classici, senza la necessità di ulteriori infrastrutture in fibra ottica dedicate né di modifiche architetturali alla rete metropolitana in fibra di Sparkle ad Atene.

Infine, l’impiego del sistema di rete ottica Apollo di Ribbon Communications, fornitore globale di soluzioni di comunicazione in tempo reale, ha permesso di crittografare il traffico dei clienti e trasportarlo su un collegamento da 400G.

Questo PoC sulla Quantum Key Distribution segue due precedenti test effettuati da Sparkle sulla crittografia post-quantistica - una su una VPN internazionale tra Italia e Germania e una su un servizio di accesso a Internet ad Atene - confermando così il ruolo pionieristico di Sparkle in questo ambito e il suo forte impegno a migliorare la sicurezza e la resilienza della sua infrastruttura anche prima dell'avvento dei computer quantistici. Il lancio commerciale di Quantum-Safe Internet di Sparkle è previsto per la fine dell'anno e sarà progressivamente seguito da altri servizi di sicurezza.

"Con questo PoC sulla Quantum Key Distribution facciamo un altro passo avanti nella protezione della nostra rete contro la potenziale minaccia della decrittazione quantistica”, ha dichiarato Antonella Sanguineti, responsabile marketing e product management per le soluzioni di networking, cloud, sicurezza e identità presso Sparkle. “Le varie sperimentazioni che abbiamo condotto, in collaborazione con le aziende più esperte del settore e nell'ambito di progetti europei e internazionali, rafforzano la nostra determinazione a proseguire su questa strada per offrire ai nostri clienti la massima protezione".

"L'implementazione ha evidenziato il passaggio definitivo della tecnologia QKD dal laboratorio al mercato, fornendo un caso d'uso efficiente, economico e facilmente implementabile nel mondo reale", ha dichiarato Pierangela Pitzolu, direttore International Government Business Development di Telsy.

"Con la Quantum Key Distribution disponiamo ora di uno strumento per aggiornare le nostre reti di telecomunicazione e ottenere una sicurezza incondizionata e a prova di futuro. Questa implementazione è un caso d'uso prezioso che dimostra la potenzialità della tecnologia di essere adottata su larga scala", ha dichiarato Tommaso Occhipinti, amministratore delegato di QTI.
Condividi
```