Split Payment
La norma prevede che le Pubbliche Amministrazioni acquirenti di beni e servizi paghino direttamente all’Erario l’IVA che viene addebitata loro dai fornitori. Vi sono però alcune categorie di fornitori della PA, escluse dall’applicazione dello split payment: coloro che sono soggetti a ritenuta alla fonte sulle prestazioni (i professionisti), e coloro che già applicano il reverse charge (che quindi prevale sullo split payment) ed altri soggetti come: Agenzie Fiscali, Ordini professionali, Agenzia per l'Italia digitale. Un elenco esaustivo delle PA interessate dal nuovo meccanismo di versamento dell'IVA è contenuto nella circolare operativa dell'Agenzia delle Entrate 1/E del 9 febbraio 2015.