Oscillatore Stocastico
Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura di un titolo con il suo range di movimento circa gli ultimi 'k' periodi dei tempo ed è molto usato per identificare le condizioni di ipercomprato ed ipervenduto. L'oscillatore è basato sul principio che il prezzo di chiusura si avvicina ai livelli massimi nelle sedute rialziste, mentre in fasi ribassiste la chiusura si posiziona vicino ai minimi della seduta. Conseguentemente in fasi di uptrend la constatazione di range caratterizzati da massimi crescenti con chiusure intorno ai minimi, indicano un indebolime nto della fase di rialzo. Nel caso invece di downtrend, sono da valutare le considerazioni opposte. Si adoperano due linee, di cui una solida è la %K ed una tratteggiata è la %D (si suggerisce di adottare rispettivamente una durata di 14 e di 3 giorni). Un setup bearish è una combinazione di due massimi decrescenti per la %D; quando si verifica questa situazione, i prezzi continuano a segnare nuovi massimi, ma esiste una divergenza negativa. Un setup bullish si ha con con valori minori di %D; quando essa risale dai minimi i prezzi continuano a scendere e ciò determina una divergenza bullish che indica un buy. Se il setup è corretto il segnale Buy o sell ci è dato quando la %K, la curva più veloce, buca la %D (acquistare quando la linea solida (% K) supera la linea tratteggiata (% D) dall'alto; Vendere quando la linea solida buca dal basso la linea tratteggiata).