1975
Il pugno di ferro di Indira Gandhi
26 giugno 1975: Il primo ministro Indira Gandhi, in risposta alla decisione dell'Alta Corte dell'India che la estromette dalla vita politica, prende spunto dalle spinte secessionistiche che minano l'integrità del paese e dichiara lo stato di emergenza in tutta la nazione, assume poteri speciali, limita le libertà personali ed impone una serie di leggi impopolari.