1986
Il caffè di Sindona
20 marzo 1986: Michele Sindona muore avvelenato da un caffè al cianuro nel carcere di Voghera. Famoso banchiere dagli anni '60 in poi, passerà a noto criminale: coinvolto nell'affare Calvi, mandante dell'omicidio di Giorgio Ambrosoli, sulla sua morte resta il dubbio che si tratti di suicidio o di auto-avvelenamento per ottenere l'estradizione. (Immagine: ANSA)