(Teleborsa) -
E' attesa in modesto calo la fiducia dei consumatori tedeschi a marzo, poiché il miglioramento delle aspettative sulla situazione economica generale è stato controbilanciato da un più diffuso pessimismo circa i redditi e la propensione al consumo. Lo segnala
l'Istituto GFK, che mensilmente pubblica un
indicatore anticipatore del sentiment basato su un campione di 2.000 intervistati.
L'indice GFK, in base al sondaggio condotto nel mese di febbraio, evidenzia per marzo un valore di
9,8 punti in calo dai 9,9 punti precedenti (rivisto da un originario 9,8). Il dato è
in linea con le aspettative degli analisti. Il
miglioramento delle aspettative sulla situazione economica (indicatore aumenta di 4,9 punti a quota 1,92) non è riuscito a compensare il
peggioramento di quelle su
redditi e consumi (indicatore cala di 3,4 punti a 41,2).
"Il clima dei consumatori non è stato in grado di proseguire la tendenza positiva del mese precedente. La diffusione del Coronavirus ha indubbiamente contribuito all'incertezza", spiega
Rolf Bürkl, esperto del GFK, aggiungendo "un calo o un arresto della produzione in Cina innescato dal virus potrebbe influenzare anche la produzione in Germania o, addirittura, causare un completo arresto. Ciò potrebbe comportare una riduzione delle ore di lavoro e probabilmente una riduzione del personale".