(Teleborsa) - Deludono i conti di
Wells Fargo, una delle maggiori banche d'affari statunitensi, a causa degli
accantonamenti che hanno fatto scendere gli utili del trimestre.
Il 4° trimestre chiude con un
utile netto di 2,87 miliardi di dollari, pari a
50 cent per azione, più che dimezzato rispetto ai 6,06 miliardi, 1,21 dollari ad azione, dello stesso periodo dell'anno precedente. L'EPS delude fortemente le attese che indicavano un utile di 1,2 USD. I
ricavi sono calati a 19,86 miliardi di dollari da 21,58 mld dell'anno prima e deludono il consensus di oltre 20 miliardi.
Wells Fargo ha accusato una
perdita operativa di 1,9 miliardi di dollari, che include circa
1,5 miliardi di dollari di accantonamenti per controversie legali (pari a 33 cent ad azione). La banca sconta ancora gli effetti dello scandalo contabile che l'ha colpita nel 2016.