(Teleborsa) - L'Assemblea di
Mediaset ha approvato la fusione delle attività italiane e spagnole in una holding di diritto olandese chiamata MFE (MediaForEurope).
I voti favorevoli all'operazione sostenuti da Fininvest sono stati pari al 78% dei presenti, i contrari con Vivendi il 21%.
Presente in aula il 62,58% del capitale.
Per effetto della Fusione, il cui perfezionamento è subordinato al verificarsi di alcune condizioni sospensive previste dal progetto comune di fusione transfrontaliera, tutte le azioni Mediaset e Mediaset España saranno annullate e gli azionisti di Mediaset e di Mediaset España riceveranno azioni ordinarie MFE. In particolare, gli azionisti di Mediaset riceveranno un’azione ordinaria MFE per ogni azione Mediaset dagli stessi posseduta. MFE adotterà inoltre un meccanismo di voto speciale volto a premiare la detenzione di lungo periodo delle azioni ordinarie MFE.
L’assemblea degli azionisti di Mediaset España, convocata per l’approvazione dell’operazione, si tiene in data odierna 4 settembre 2019.
Intanto continuano gli attacchi del colosso francese al Biscione dopo la decisione del
CdA di negare a Simon la partecipazione ai lavori assembleari. "Perfino l'Amministratore Delegato di Mediaset ha ammesso che l'operazione è pensata a fini esclusivamente di governance: il fine è solo quello di consentire a Fininvest di determinare i consiglieri e di controllare tutte le delibere della società incorporanda", ha dichiarato
Carolina Le Masne, responsabile degli affari legali di
Vivendi.
Risponde
Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset: "non credo che si possa genuinamente dubitare che sia un progetto mosso esclusivamente da finalità industriali"."Lo abbiamo scritto e lo abbiamo dimostrato nei fatti investendo una cifra significativa in Prosiebensat1. Con loro e con altri operatori di primo piano abbiamo già avviato dialoghi promettenti per un futuro paneuropeo".
Mediaset continua il rally a Piazza Affari: +2,41%. Cauta
Vivendi a Parigi: +0,04%.