(Teleborsa) -
Investimenti complessivi per 5 miliardi di euro e crescita stabile (+4%) della cedola. Sono questi i capisaldi del
Piano industriale 2017-2023 di Italgas, approvato ieri dal CdA della compagnia di distribuzione del gas. Il titolo aveva chiuso la seduta della vigilia in rally sull'aspettativa del piano.
"Il Piano Industriale conferma la strategia annunciata alla quotazione in Borsa. Le nostre
priorità sono la crescita organica, l’efficienza operativa e finanziaria ed il consolidamento del settore principalmente attraverso le gare d’ambito", ha sottolineato l'Ad
Paolo Gallo, ricordando l'importanza dell'innovazione (digitalizzazione rete e contatori intelligenti).
"La solida struttura finanziaria ci consentirà inoltre di cogliere ulteriori opportunità di creazione di valore, mantenendo le condizioni finanziarie coerenti con il nostro attuale merito di credito", ha aggiunto il numero uno, parlando anche di una
"politica didividendi attrattiva, in crescita e sostenibile".
Per quanto concerne gli
investimenti, per complessivi 5 miliardi, Italgas investirà
3 miliardi nello sviluppo e mantenimento
delle
reti anche dal punti di vista della
digitalizzazione e per l'installazione dei
contatori elettronici (smart meters), mentre
2 miliardi di euro saranno dedicati alla
partecipazione alle gare d’ambito, con l’obiettivo di incrementare la
quota di mercato in Italia attorno al 40% dall’attuale 30%.
Sotto il profilo dell'efficienza operativa, l’obiettivo è generare una
riduzione dei costi operativi, entro il 2018, di oltre il 15% rispetto al livello del 2016 a parità di perimetro e, dopo il 2018, mantenere una struttura di costi competitiva rispetto agli obiettivi fissati dal Regolatore.
Focus sull’ottimizzazione della struttura del debito il cui costo medio è attualmente al di sotto dell’1% ed il mantenimento di una struttura del capitale solida grazie alla robusta generazione di cassa: leverage inferiore al 65% nell’arco di piano.
Politica di dividendo 2017-2019 attrattiva e caratterizzata da una crescita stabile:
il dividendo 2016 (20 centesimi di euro) sarà incrementato del 4% annuo.
Per il 2017 si prevedono investimenti per oltre 500 milioni di euro, mentre i ricavi sono attesi pari a circa 1,1 miliardi di euro, con un EBITDA tra 720 e 740 milioni di euro.