(Teleborsa) -
ENEA,
Università della Tuscia (Viterbo) e Academy of Forestry di Sichuan (Chengdu - Cina) hanno firmato un accordo di collaborazione che prevede la standardizzazione delle metodologie sperimentali, il trasferimento tecnologico e lo scambio di ricercatori nel campo della filiera del
nocciolo. L’intesa è stata costruita sui risultati delle attività congiunte svolte in Cina da esperti delle tre istituzioni a partire dallo scorso anno.
“Questo accordo rappresenta un’importante occasione per consolidare un interscambio scientifico finalizzato allo sviluppo e alla diffusione di colture arboree mediterranee nella strategica provincia di Sichuan. Tale obiettivo rientra nelle priorità della cooperazione bilaterale Italia-Cina e nella strategia avviata dal cluster nazionale pubblico-privato AGRIFOOD di cui ENEA è membro”, sottolinea
Loretta Bacchetta, ricercatrice ENEA della Divisione “Biotecnologie e agroindustria”.
In Cina i ricercatori italiani hanno effettuato sopralluoghi tecnici - tra i quali quello presso la struttura sperimentale dedicata alle specie forestali e colture arboree dell'Hilongtan Base Breeding Center - svolto lecture sul nocciolo e preso parte a incontri ufficiali con personale diplomatico e responsabili scientifici locali. Inoltre gli esperti hanno incontrato i delegati della Professional Committee of Hazelnut, China Cash Forest Association (PCH-CCFA) presso la Chinese Academy of Forestry di Pechino.
La Divisione ENEA “Biotecnologie e agroindustria” ha maturato un’esperienza pluriennale nel settore della propagazione, caratterizzazione e valorizzazione delle risorse genetiche, sviluppando competenze specifiche sull'identificazione e scelta varietale, sulle tecniche in vitro, sulla valutazione nutrizionale e nutraceutica dei prodotti e dei derivati e sulle tecniche agronomiche della coltura. In particolare, il ruolo di ENEA nell'ambito di AGRIFOOD ha favorito l’inclusione della Academy of Forestry di Sichuan tra gli istituti di riferimento per la missione della delegazione del cluster italiano supportata dal MIUR e composta da rappresentanti di imprese e istituzioni scientifiche.