(Teleborsa) - L’
eliminazione delle supplenze brevi sotto i sette giorni per assistenti tecnici, amministrativi, collaboratori scolastici, le ipotesi di
passaggio di ruolo del personale in esubero delle province, il silenzio sul piano di assunzione, il
mancato pagamento degli scatti.
Il
personale non docente delle scuole non solo è una delle categorie più penalizzate nell'ultima legge di stabilità, ma è anche il grande assente ne “
La Buona Scuola” di Matteo Renzi.
Per questi motivi l'Anief ha deciso di proclamare lo
stato di agitazione del personale ATA a tempo determinato. In caso di fallimento del tentativo di conciliazione, il sindacato dei precari è anche pronto a proclamare uno
sciopero generale del personale non docente precario.