(Teleborsa) - Scattano le
perquisizioni presso la sede del colosso bancario
HSBC a Ginevra, disposte dalla magistratura con
l'accusa di riciclaggio aggravato.
L'avvio dell'inchiesta giudiziaria fa riferimento alla
vicenda SwissLeaks, che ha coinvolto la la banca, portando allo scoperto oltre
180 miliardi di conti "ignoti" per il fisco, rivelando anche i nomi di
migliaia di evasori (individui e società) presenti in vari paesi, molti dei quali già inclusi nella ben nota
Lista Falciani. La HSBC Private bank, oltre all'accusa di frode fiscale, era stata
coinvolta anche in uno scandalo di riciclaggio legato alla droga ed al finanziamento de terrorismo. Le rivelazioni erano state fatte da un consorzio di giornalisti investigativi francesi ed italiani, che da tempo si occupava della vicenda.
A firmare l'ordine per le perquisizioni è stato il procuratore generale del cantone di Ginevra,
Olivier Jornot, in base a quanto previsto dalla legge svizzera, che prevede una
responsabilità in capo alla banca per riciclaggio.