(Teleborsa) - Via libera Commissione Cultura di Montecitorio alla
Legge di stabilità ma con alcuni paletti. La Commissione, infatti, ha posto sul testo di legge gli stessi rilievi dell'Anief, relativamente al perdurare del blocco degli sripendi degli insegnanti, al taglio delle supplenze brevi ed agli esoneri per i vice-presidi.
La Commissione si è innanzitutto soffermata sulla legittimità della proroga del blocco degli stipendi, derivante dal fatto che tale regime dovrebbe essere temporaneo ed eccezionale. Vi sono poi delle perplessità per quanto riguarda il blocco delle supplenze e del personale ATA in caso di assenze brevi, che dovrebbe essere coordinata con la "necessità imprescindibile di assicurare l'apertura delle scuole" e la "sorveglianza degli alunni".
Infine, i parlamentari si sono soffermati sul cosiddetto "organico funzionale", che dovrebbe garantire ad ogni scuola l'assegnazione di risorse aggiuntive per far fronte anche ad altre funzioni, quali ad esempio quella di dirigente, e quelle dei docenti addetti alla vigilanza delle sezioni staccate o delle sedi coordinate delle scuole, nonché il coordinamento periferico delle attività scolastiche di educazione fisica".
Non è un dettaglio - sottolinea Anief - che la Commissione Cultura di Montecitorio dia poi per scontata l'assunzione dei 150mila docenti precari, inclusa nell'articolo 3 sempre della legge di bilancio di fine 2014 grazie ad uno stanziamento di un miliardo per il 2015 e di tre miliardi nei successivi.
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