(Teleborsa) -
Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell'Europa. A dominare il sentiment degli investitori è ancora l'incertezza legata all'Ucraina, con nuove sanzioni in arrivo dall'Occidente verso la Russia. A Piazza Affari scende
Generali, con
prese di beneficio dopo i rialzi delle ultime sedute: il titolo aveva raggiunto nuovi massimi dal 2008, probabilmente spinto dagli acquisti dei contendenti nella battaglia per la governance (in vista dell'assemblea del 29 aprile). Movimenti nel
comparto del lusso, con
Moncler che è una delle migliori del FTSE MIB dopo che UBS ha portato il target price a 68,5 euro da 68 euro precedente. Scende invece
Salvatore Ferragamo dopo che Kepler ha tagliato la raccomandazione a "Reduce" da "Hold" e il prezzo obiettivo a 15 euro da 19,5 euro. Debole
TIM, penalizzata dalle
incertezze sulla possibile OPA di KKR, che secondo indiscrezioni stampa starebbe preparando per oggi una risposta al CdA in cui farebbe intendere di non voler procedere con un'offerta vincolante e confermerebbe l'intenzione di collaborare su NetCo e sulle prospettive della rete unica.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,1. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.930,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,61%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +154 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,04%.
Tra i listini europei piatta
Francoforte, che tiene la parità, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,34%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 27.358 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (-0,1%); come pure, pressoché invariato il
FTSE Italia Star (+0,15%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Ferrari (+3,63%),
Moncler (+3,04%),
Leonardo (+2,62%) e
Amplifon (+2,13%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -4,32%.
Si concentrano le vendite su
Generali Assicurazioni, che soffre un calo del 3,27%.
Vendite su
Snam, che registra un ribasso del 2,31%.
Seduta negativa per
Saipem, che scende del 2,26%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
GVS (+2,17%),
De' Longhi (+2,11%),
Rai Way (+1,95%) e
SOL (+1,92%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Safilo, che prosegue le contrattazioni a -3,16%.
Sensibili perdite per
OVS, in calo del 2,43%.
In apnea
Carel Industries, che arretra del 2,19%.
Seduta negativa per
Juventus, che mostra una perdita dell'1,91%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Lunedì 04/04/2022 08:00
Germania: Bilancia commerciale (atteso 9,6 Mld Euro; preced. 9,4 Mld Euro)
16:00
USA: Ordini industria, mensile (atteso -0,5%; preced. 1,4%)
Martedì 05/04/2022 00:30
Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso -1,5%; preced. -1,2%)
08:45
Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,3%; preced. 1,6%)
10:00
Unione Europea: PMI servizi (atteso 54,8 punti; preced. 55,5 punti).