(Teleborsa) -
Wall Street è poco mossa nell'ultima seduta della settimana, con il mercato che rimane estremamente
cauto sull'evolversi della guerra in Ucraina. A dominare i discorsi degli inventori sono le
aspettative per il comportamento della FED, con alcune banche d'affari che stanno rivendendo le attese per l'aumento dei tassi nel 2022 e 2023, prendendo in considerazioni le ultime dichiarazioni dei funzionari della banca centrale statunitense.
"Una FED più aggressiva crea uno
scenario più impegnativo per gli asset di rischio - ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay - Un ciclo di rialzo graduale sembrava poter causare un piccolo rallentamento all'espansione in corso, ma un percorso più imprevedibile per i tassi aumenterà inevitabilmente un pericolo di recessione. Questa
incertezza potrebbe anche richiedere un aumento più sostenuto dei premi di rischio, un fattore che potrebbe anche essere supportato dai rischi geopolitici in corso, che non sembrano destinati a scomparire presto".
Guadagno frazionale sul
Dow Jones dello 0,28%, mentre, al contrario, incolore l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.526 punti, sui livelli della vigilia. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,16%); come pure, senza direzione l'
S&P 100 (+0,16%). Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i
comparti sanitario (+0,49%) e
finanziario (+0,47%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
IBM (+0,77%),
American Express (+0,74%),
Johnson & Johnson (+0,72%) e
Procter & Gamble (+0,65%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Intel, che ottiene -1,18%.
Fiacca
Apple, che mostra un piccolo decremento dello 0,51%.
Discesa modesta per
Salesforce.Com, che cede un piccolo -0,51%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Dexcom (+1,95%),
Facebook (+1,59%),
Intuitive Surgical (+1,16%) e
Kraft Heinz (+0,93%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
JD.com, che ottiene -4,41%.
Seduta negativa per
Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che scende del 3,87%.
Sensibili perdite per
Baidu, in calo del 3,02%.
In apnea
Fortinet, che arretra del 2,27%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Venerdì 25/03/2022 15:00
USA: Vendita case in corso, mensile (atteso 1%; preced. -5,7%)
15:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 59,7 punti; preced. 62,8 punti)
Lunedì 28/03/2022 14:30
USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,8%)
Mercoledì 30/03/2022 16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -2,51 Mln barili)
Giovedì 31/03/2022 14:30
USA: Redditi personali, mensile (preced. 0%).