(Teleborsa) -
E' iniziata l'assemblea di Generali Assicurazioni, con la presenza del 57,59% del capitale. L'adunanza, a causa dell'emergenza Covid-19,
si svolge a porte chiuse a Torino, dove è presente il presidente Gabriele Galateri ed il rappresentante comune Computershare.
Breve intervento in apertura del
Presidente Galateri, che ha posto l'accento sulla
fase emergenziale che l'Italia sta vivendo, che rende il
futuro "sicuramente più incerto" e caratterizzato da
nuove sfide e nuovi paradigmi. Galateri, citando la "forte posizione di Solvency e di liquidità" che caratterizza la Compagnia, ha confermato il focus sulle nuove tecnologie e la sostenibilità.
L'Ad
Philippe Donnet, prendendo la parola, ha
confermato la validità del Piano strategico 2021, a dispetto dello "scenario complesso e inedito" proposto dlala pandemia. "Il piano Generali al 2021 anticipava tendenze che la crisi ha accelerato", ha detto il manager, confermando che ad un anno di distanza gli
obiettivi sono stati "già raggiunti e superati".
Anche Donnet ha confermato che Generali affronta questa fase storica "da
una posizione di grande forza e solidità, grazie all'importante lavoro fatto negli ultimi anni, che ci ha permesso di raggiungere i nostri obiettivi e rafforzare le nostre basi, con attenzione ai nostri stakeholder verso la
crescita sostenibile nel lungo periodo".
Facendo riferimento al
Bilancio 2019, sottoposto all'approvazione dell'assemblea, l'Ad ha parlato di un
"risultato record" che consente di distribuire un
dividendo di 96 centesimi per azione, anche se verrà
pagato in due tranche (la seconda soggetta a verifica nel rispetto delle disposizioni e raccomandazioni giunte dalle Autorità di vigilanza in relazione al pagamento dei dividendi).