(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo, nell'ambito dei 100 milioni di euro messi a disposizione della sanità italiana tramite il Commissario Straordinario e la Protezione Civile, fa sapere che 5 milioni sono stati destinati all’Ospedale ASST degli Spedali Civili di Brescia
per l’acquisizione di apparecchiature e attrezzature necessarie alla cura dei pazienti Covid-19.
L'importo - spiega la banca guidata da Carlo Messina - sostiene inoltre l’avvio del progetto internazionale “Birth against Covid” finalizzato alla creazione di nuovi protocolli, test, training e proposte diagnostiche e terapeutiche relative al Coronavirus che consentirà importanti miglioramenti nel campo della diagnostica anti Covid-19.
Il Gruppo bancario si dichiara pienamente "
disponibile a sostenere la rinascita di Brescia e sta considerando con il Comune e la Diocesi un programma concreto di interventi" sul territorio a favore delle fasce deboli e per il rilancio economico della città, avvalendosi anche dello strumento innovativo dei prestiti di impatto.
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Brescia è una delle città più colpite da quella che si è rivelata essere un’emergenza sanitaria senza precedenti. Mettere a disposizione la nostra solidità significa tradurre i risultati finanziari in
interventi concreti in campo sanitario, sociale ed economico, come avviene per altri territori dove è presente Intesa Sanpaolo - commenta
Carlo Messina, CEO e Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo -. Aiutare Brescia significa
aiutare il cuore dell’Italia più produttiva e operosa e la Banca, anche in virtù dei rapporti che la legano alla città, vuole rendersi utile collaborando con il Comune e con la Diocesi in un programma che vada davvero a beneficio di chi ne ha bisogno".