(Teleborsa) -
Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee, che dopo un'apertura in verde hanno virato in ribasso quando il Cremlino ha detto che "non ha ancora piani concreti" per un vertice tra il presidente russo e quello degli Stati Uniti. Nella notte, il presidente francese Emmanuel Macron aveva annunciato che Putin e Biden avevano accettato "in linea di principio" la sua proposta di vedersi presto in un summit bilaterale.
La seduta odierna si caratterizza per scambi ridoti, in quanto Wall Street è chiusa per il Washington's Birthday, meglio noto come
President's Day. Sul fronte macroeconomico, gli indici PMI hanno suggerito che l'
economia dell'eurozona è in crescita a febbraio, anche se
persistono le pressioni sui costi dovute all'aumento dei salari e dei costi energetici.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,24%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.893,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,38%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +168 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,88%.
Tra le principali Borse europee seduta negativa per
Francoforte, che mostra una perdita dello 0,89%, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,19%, e sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dell'1,34%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,21% sul
FTSE MIB, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.524 punti, ritracciando dell'1,26%.
In forte calo il
FTSE Italia Mid Cap (-1,76%); sulla stessa linea, in ribasso il
FTSE Italia Star (-1,22%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione,
Atlantia avanza dello 0,91%.
Si muove in modesto rialzo
Nexi, evidenziando un incremento dello 0,85%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Exor, che prosegue le contrattazioni a -4,62%.
Scivola
CNH Industrial, con un netto svantaggio del 2,70%.
Lettera su
Banco BPM, che registra un importante calo del 2,34%.
Scende
Azimut, con un ribasso del 2,02%.
Unica maglia rosa tra i titoli del FTSE MidCap,
Sanlorenzo raggiunge un +2,54%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Ifis, che ottiene -4,95%.
Crolla
Autogrill, con una flessione del 3,97%.
Vendite a piene mani su
Carel Industries, che soffre un decremento del 3,78%.
Pessima performance per
Biesse, che registra un ribasso del 3,69%.