(Teleborsa) - Brillante rialzo per
Atlantia, che si conferma
in vetta al paniere del
FTSE MIB, con un
guadagno del 6,69%. A sostenere i corsi azionari contribuiscono di nuovo le indiscrezioni di stampa che parlano di una
vicina soluzione per il dossier ASPI, che eliminerebbe gran parte delle incertezze che hanno pesato sul Gruppo sino ad oggi.
Il Correte della Sera, in proposito, ripropone il tema delle t
rattative con il governo per definire i punti di un piano, che includerebbe la
perdita del controllo di Autostrade per l'Italia (oggi partecipata all'88%), attraverso l'ingresso nel capitale di Cdp ed F2i, ed un
regime di pedaggi più semplice e conveniente, ma non tale da pregiudicare la salute finanziaria della società. Fra gli elementi della trattativa anche il
piano di investimenti ordinario e straordinario ed una cifra, indicata in "qualche miliardo", considerata una sorta di
multa/risarcimento per la tragedia di Genova del 2018.
Nel commentare queste indiscrezioni, ricorrenti nelle ultime settimane, gli analisti di
Equita sottolineano i risvolti positivi di questa operazione, soprattutto la riduzione della partecipazione in ASPI sotto il 50%, che consentirebbe al gruppo Atlantia di rimborsare parte del debito e migliorare i profili del suo rating. Per questo motivo il broker mantiene una
raccomandazione Hold con Target Price a 15 euro.
A livello comparativo su base settimanale, il trend del
gestore della più estesa rete autostradale europea evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del
FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso
Atlantia rispetto all'indice.
Le implicazioni di breve periodo della
società di concessionarie autostradali sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza 14,19 Euro. Possibile una discesa fino al bottom 13,34. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 15,04.