(Teleborsa) -
Banca Finnat chiude il 1° semestre con un
utile netto di 2,1 milioni, dai 4,3 milioni del corrispondente periodo del 2019. a fronte di un
margine d’intermediazione di 32,5 milioni, in
contrazione del 7,7% rispetto ai 35,2 milioni del 2019.
Il margine d’interesse è cresciuto del 6,3% a 8,3 milioni, le commissioni nette sono calate del 9,1% a 23,4 milioni per effetto del conferimento del ramo d’azienda da parte della controllata Investire SGR a Redo SGR. Estremamente positiva la crescita delle commissioni di negoziazione (+29%).
Le Rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie si attestano a 1,8 milioni, mentre si registrano maggiori accantonamenti su crediti per circa 1 milione.
La solidità patrimoniale del Gruppo è confermata da un
Patrimonio netto di 216,3 milioni.