(Teleborsa) - La
BCE si dice ancora pronta
a "fare tutto il necessario" per raggiungere il suo
obiettivo di stabilizzare i prezzi e conferma che userà
tutti gli strumenti a sua disposizione per raggiungere questo obiettivo e
sostenere l'economia: dai tassi di interesse, alle misure QE senza tralasciare la forward guidance.
E' quanto emerge dalle Minutes dell'incontro di politica monetaria del 3-4 giugno scorso, quando il consiglio direttivo dell'Erutower aveva lanciato il suo bazooka, rafforzando ulteriormente il
piano anti pandemico (PEPP).
Quest'ultimo - emerge dai verbali - ha dimostrato di
funzionare a dovere ed ha
raggiunto l'obiettivo che si era proposto, overo stabilizzare i mercati finanziari colpiti da uno choc senza precedenti. Rappresenta dunque lo
strumento principe approntato dalla banca centrale per affrontare questa crisi senza precedenti,
preferito anche
alla leva dei tassi d'interesse
Quanto allo stato dell'economia,
il PEPP e le misure fiscali varate dai governo hanno
ridotto i rischi al ribasso che incombono sulle prospettive economiche, ma la
BCE conferma che crisi non è ancora superata.
Proprio ieri il capo economista della BCE Lane aveva anticipato una view prudente, mettendo in guardia dai facili ottimismi generati dai recenti dati macroeconomici e confermando la validità del PEPP come strumento principale per affrontare la crisi.