(Teleborsa) -
Prevale la cautela quest'oggi Wall Street, dopo il rally messo a segno ieri dal mercato americano, un rimbalzo che si giudicava perlopiù tecnico per effetto ricoperture. Fra l'altro, c'è
prudenza per l'evento clou della politica americana, la
battaglia del Super Tuesday fra i candidati alle primarie, e la
riunione dell'OPEC plus a Vienna.
Frattanto, il mercato è rimasto deluso dalla
mancanza di interventismo del G7 finanziario, tenutosi in teleconferenza, che ha semplicemente prospettato possibili aiuti all'economia senza dare alcuna indicazione aggiuntiva.
Il
Dow Jones parte con un leggero calo dello 0,43%; sulla stessa linea lo
S&P-500, che avvia la giornata sotto la parità a 3.071,93 punti. Sotto la parità il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,48%. Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori, in particolare i comparti
finanziario (-1,52%),
energia (-1,22%) e
informatica (-0,63%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Coca Cola (+0,88%) e
United Health (+0,85%).
La peggiore è
JP Morgan, che segna un -2,18%.
Vendite su
Exxon Mobil, che registra un ribasso dell'1,82%.
Seduta negativa per
Intel, che mostra una perdita dell'1,74%.
Sotto pressione
Caterpillar, che accusa un calo dell'1,49%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Tesla Motors (+5,07%),
Viacom (+3,24%),
Ebay (+1,14%) e
American Airlines (+0,95%). Dal lato opposto
Moderna, che flette del 9,56%.