(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Un aiuto arriva dai
future sugli indici a stelle e strisce che, positivi, anticipano una partenza tonica per la borsa di Wall Street, più tardi. L'entusiasmo degli operatori punta su un'
accelerazione della campagna vaccinale e di riflesso della crescita economica, ma
sullo sfondo restano i timori per i possibili effetti su tassi e inflazione, specialmente negli USA.
Sul mercato valutario, leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,19. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,44%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,14%.
Lieve calo dello
spread, che scende a +102 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,69%.
Tra le principali Borse europee guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,33%, bilancio decisamente positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,71%. Piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,32%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 23.783 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,63%, portandosi a 25.864 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
media (+2,66%),
viaggi e intrattenimento (+1,82%) e
utility (+1,66%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
bancario (-1,01%),
immobiliare (-1,00%) e
materie prime (-0,65%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Amplifon (+3,59%),
Inwit (+3,35%),
Leonardo (+2,87%) e
Prysmian (+2,80%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -1,87%.
Sotto pressione
Unicredit, con un forte ribasso dell'1,67%.
Soffre
Tenaris, che evidenzia una perdita dell'1,63%.
Preda dei venditori
Pirelli, con un decremento dell'1,01%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Cerved Group (+19,09%),
ERG (+5,95%),
Tinexta (+4,78%) e
Falck Renewables (+3,99%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca Popolare di Sondrio, che prosegue le contrattazioni a -0,73%.
Deludente
Sanlorenzo, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.