(Teleborsa) - Seduta effervescente per
Autostrade Meridionali, che tratta in rialzo del 6,07%, beneficiando dell'attesa di un aumento dei pedaggi autostradali.
Il decreto ministeriale per gli adeguamenti delle tariffe sulla rete nazionale, a partire dal 1° gennaio 2023, dovrebbe essere imminente e sancire la fine del congelamento dei pedaggi, fermni da ben quattro anni (in pratica dall'epoca del Ponte Morandi). Si attendono aumenti dall'1,5% al 3,5% dopo il nulla di fatto dell'anno scorso.
L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista del
gestore di reti autostradali più pronunciata rispetto all'andamento del
FTSE Italia All-Share. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.
Il quadro tecnico di breve periodo di
Autostrade Meridionali mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 11,85 Euro. Rischio di discesa fino a 10,8 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 12,9.