(Teleborsa) - A tre settimane dalla
scadenza fissata per l’offerta vincolante che dovrà dare corso alla
Newco Alitalia, torna in
ballottaggio il nome del partner industriale. Con una mossa a sorpresa, ma non più di tanto,
Lufthansa si è fatta avanti proponendo una nuova strategia per farsi preferire, senza rinunciare alla propria visione del pacchetto azionario.
Dopo i contatti e riunioni di carattere informativo, che hanno fatto da preludio al
confronto ai massimi livelli che si dice possa avvenire oggi stesso in Germania, Lufthansa si è detta disposta a partecipare alla cordata con un
apporto economico superiore a quello di
Delta Air Lines:
150 milioni contro i 100 degli americani.
Il rifiuto a condividere la presenza della componente pubblica sarebbe superabile con un piano di
graduale disinvestimento del Ministero dell’Economia della quota iniziale del 15% corrispondente agli interessi del prestito ponte a suo tempo concesso ad Alitalia e che si è progressivamente e marcatamente ridotto. I tedeschi conterebbero di
azzerare la partecipazione pubblica entro un triennio, rendendo la Nuova Alitalia un soggetto completamente privato.
Lufthansa avrebbe
ridisegnato anche le strategie operative, assegnando alla compagnia aerea italiana le agognate
rotte verso Usa e Sud America e un
ruolo primario nel network dei collegamenti
con Asia e Africa. Un programma da realizzare con una flotta di un centinaio di aeromobili.
Resta da capire come gestire l’abbandono di
Skyteam a favore di
Star Alliance, l’alleanza che comprende, oltre a Lufthansa, compagnie primarie come Air China e Singapore Airlines, Thai, Turkish Airlines, l’americana United. Si prefigurerebbe, in questo caso, un onore per le casse della Newco per passare da un’alleanza all’altra.
Sul fronte
occupazionale, Lufthansa si sarebbe detta disposta a ragionare su un
numero di esuberi equivalente a quello preso in considerazione da Delta Airlines. Si parla di
2.500 unità. L’obiettivo finale della compagnia aerea tedesca è diventare socio di maggioranza della nuova Alitalia, ferme restando le partecipazioni di
FS e Atlantia.