(Teleborsa) - A partire dalle ore 10 del 15 novembre le imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale potranno richiedere contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti d'investimento legati all'innovazione dei prodotti e dei modelli produttivi anche in un'ottica di ecosostenibilità ed economia circolare. È quanto prevede il d
ecreto del Ministero dello sviluppo economico che stabilisce i termini per la presentazione delle domande relative alla
misura agevolativa introdotta dal ministro Giorgetti nel decreto Sostegni bis e che dispone l'erogazione di
contributi a fondo perduto per 10 milioni di euro per l'industria conciaria, un settore particolarmente danneggiato dall'emergenza Covid-19.
Sono ammissibili alle agevolazioni le
spese complessivamente non inferiori a 50mila euro e non superiori 200mila euro, per la realizzazione di programmi di investimento ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, incluse le attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale. La soglia massima delle spese ammissibili si innalza invece a
500mila euro per progetti integrati di distretto che presentino determinate caratteristiche.
Al fine di facilitare la presentazione delle domande le imprese potranno avviare la precompilazione della modulistica già a partire dalle ore 10 dell'8 novembre. La misura verrà gestita da
Invitalia per conto del Mise.