(Teleborsa) -
Azzerano i guadagni le principali Borse del Vecchio Continente, riportandosi sulla parità, dopo una mattinata migliore, mentre viaggia in contro trend
Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. A pesare sui mercati sono le incertezze relative alla vicenda Ucraina, dopo che gli USA hanno mostrato qualche perplessità circa la promessa della Russia di ritirare le truppe.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,137. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.853,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 93,26 dollari per barile.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +164 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,94%.
Tra le principali Borse europee nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,34%, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,45%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.260 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,03%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,15%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Prysmian (+3,35%),
Saipem (+2,09%),
Interpump (+2,05%) e
Tenaris (+1,90%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con -2,97%.
In apnea
Banco BPM, che arretra del 2,67%.
Calo deciso per
Intesa Sanpaolo, che segna un -2,47%.
Tonfo di
BPER, che mostra una caduta del 2,41%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Cattolica Assicurazioni (+4,10%),
Datalogic (+4,00%),
Danieli (+2,98%) e
Caltagirone SpA (+2,84%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -4,52%.
Lettera su
Carel Industries, che registra un importante calo del 2,80%.
Scende
Credem, con un ribasso del 2,53%.
Crolla
Bff Bank, con una flessione del 2,48%.