(Teleborsa) - Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei.
Positiva invece la performance di Piazza Affari, che prende un vantaggio rispetto al resto d'Europa. A tenere banco sui mercati di tutto il mondo sono i movimenti di
oro e petrolio: il primo nella notte è scivolato ai minimi in quattro mesi (sotto 1700 dollari l'oncia) e poi tornato a 1748, mentre il secondo è in forte ribasso (-4%) per i
timori che una nuova ondata di casi di Covid in Cina abbia effetti sulla domanda di greggio a breve termine.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,176. L'
Oro è in calo (-0,93%) e si attesta su 1.747,1 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 65,53 dollari per barile, con un ribasso del 4,03%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,55%.
Tra i listini europei senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,34%, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,38%, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 28.630 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,57%); come pure, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,49%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Unipol, che registra un progresso del 3,17%.
Tonica
Azimut che evidenzia un bel vantaggio dell'1,80%.
In luce
DiaSorin, con un ampio progresso dell'1,35%.
Andamento positivo per
STMicroelectronics, che avanza di un discreto +1,34%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
BPER, che continua la seduta con -1,19%.
Preda dei venditori
ENI, con un decremento dell'1,01%.
Si concentrano le vendite su
Tenaris, che soffre un calo dell'1,00%.
Piccola perdita per
CNH Industrial, che scambia con un -0,9%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
UnipolSai (+3,63%),
Ferragamo (+3,49%),
Acea (+2,99%) e
Ascopiave (+2,94%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -1,76%.
Vendite su
Bff Bank, che registra un ribasso dell'1,55%.
Seduta negativa per
CIR, che mostra una perdita dell'1,18%.
Sotto pressione
MARR, che accusa un calo dell'1,10%.