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Risparmio: Draghi, rilancio della crescita passa per riforme strutturali

Economia
Risparmio: Draghi, rilancio della crescita passa per riforme strutturali
(Teleborsa) - "Il rilancio duraturo della crescita sostenibile passa soprattutto per le riforme strutturali da tempo invocate, in larga parte condivise ma tutt'ora inattuate". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi nel giorno della celebrazione della ottantasettesima Giornata Mondiale del Risparmio, aggiungendo che queste riforme strutturali "ben disegnate e ben comunicate, possono esplicare i loro effetti propulsivi sin da subito, migliorando la fiducia e le aspettative degli operatori, innalzandone la propensione a investire, riducendo gli spread sul nostro debito pubblico".

"La particolare vulnerabilità dell'Italia ha radici nazionali: l'alto livello del debito pubblico, i dubbi sulle prospettive di crescita della nostra economia, le incertezze e i ritardi con cui provvede alla correzione degli squilibri e delle misure di rilancio della crescita", per questo "occorre dare piena e rapida attuazione alla manovra di settembre, in particolare definendo e realizzando rapidamente il previsto programma di revisione della spesa pubblica".

Guardando all'Europa, Draghi ha detto che "c'è il rischio di un indebolimento ulteriore delle prospettive di crescita" e che "è urgente darsi una governance in cui disciplina di bilancio e solidarietà trovino reciproco supporto". Draghi torna così a chiedere "l'immediata attuazione degli strumenti di sostegno finanziario per la gestione della crisi".

Per quanto poi riguarda la richiesta di coefficienti patrimoniali temporaneamente più elevati "è necessaria per fronteggiare le attuali preoccupazioni degli investitori, con benefici per la raccolta delle banche sui mercati all'ingrosso". Le nostre banche, aggiunge Draghi, "sono in grado di rispondere a questa nuova sfida. Abbiamo piena fiducia che, come nel passato, le fondazioni bancarie sapranno farsi carico delle responsabilità che ricadono su di loro".
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