(Teleborsa) - Bische clandestine camuffate da associazioni culturali, centri scommesse non autorizzati e punti vendita di giochi online che raccolgono puntate illegali su conti intestati a "prestanome": sono solo alcune delle tante irregolarità riscontrate dalla Guardia di Finanza in occasione di un controllo straordinario nell'appetibile mercato dei giochi e delle scommesse.
E così, ecco che nel territorio nazionale il 20% degli esercizi passati al setaccio è risultato irregolare.
Tra gli illeciti maggiormente diffusi l'alterazione e la manomissione degli apparecchi da gioco, l'abusiva raccolta di scommesse sportive mediante agenzie clandestine, anche per conto di allibratori esteri privi di autorizzazione, le lotterie fasulle ed i siti di gioco artificiosamente collocati all'estero per sfuggire ai controlli ed alle imposte.
Tutti illeciti, questi, che danneggiano il Paese, in particolare i contribuenti a causa dell'evasione fiscale, i gestori onesti, che devono subire la concorrenza sleale, e i consumatori stessi che rischiano di cadere in 'giochi pericolosi'.