(Teleborsa) - Brutte notizie per i consumatori italiani. Nel mese di giugno, secondo le stime dell'ISTAT l'inflazione preme sull'acceleratore. A giugno 2012, secondo le stime preliminari dell'istituto di statistica, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 3,3% nei confronti di giugno 2011 mentre a maggio ha mostrato una salita del 3,2%. L'inflazione acquisita per il 2012 sale al 2,8%.
L'inflazione di fondo calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, resta al 2,2%. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo sale al 2,3% (era +2,1% nel mese precedente).
I prezzi salgono rispetto a un anno. Il tasso di crescita evidenziato dai prezzi dei beni sale al 4,2% dal 4%precedente e quello dei prezzi dei servizi si porta al 2% (+2,1% a maggio).
Cresce anche, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) che nostra un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e registra un aumento del 3,6% su quello corrispondente del 2011 (era +3,5% a maggio).