(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa, e scambia sulla linea di parità, in una seduta con volumi e spunti limitati a causa dell'imminente ponte natalizio.
Sul fronte macroeconomico,
è proseguita a ottobre la flessione congiunturale dell'indice destagionalizzato del
fatturato dell'industria italiana, seppure in leggera attenuazione rispetto al mese precedente. Nel terzo trimestre l'
economia britannica si è contratta un po' più di quanto precedentemente stimato.
Luis de Guindos, vicepresidente della Banca centrale europea (BCE),
ha affermato che "
aumenti di 50 punti base potrebbero diventare la nuova norma nel breve termine" e che "dovremmo aspettarci di aumentare i tassi di interesse a questo ritmo per un periodo di tempo".
Per quanto riguarda gli annunci societari,
Maire Tecnimont ha
annunciato che le sue controllate si sono aggiudicate
diversi nuovi contratti per un valore complessivo di circa 280 milioni di dollari.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,065. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.817 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 79,41 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +209 punti base, con un lieve calo di 4 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,40%.
Tra gli indici di Eurolandia poco mosso
Francoforte, che mostra un +0,07%, resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,46%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato +0,19%.
Sostanzialmente stabile
Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 24.119 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 26.136 punti.
Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,33%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,32%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Saipem, che vanta un incremento del 3,87%.
Buoni spunti su
Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell'1,50%.
DiaSorin avanza dell'1,25%.
Si muove in modesto rialzo
Recordati, evidenziando un incremento dello 0,92%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Iveco, che prosegue le contrattazioni a -1,13%.
Sottotono
Stellantis che mostra una limatura dello 0,68%.
Deludente
Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Pirelli, che mostra un piccolo decremento dello 0,61%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Juventus (+4,69%),
Maire Tecnimont (+2,00%),
OVS (+1,71%) e
Safilo (+1,60%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
GVS, che ottiene -1,61%.
Discesa modesta per
Brunello Cucinelli, che cede un piccolo -1%.
Pensosa
Industrie De Nora, con un calo frazionale dello 0,93%.
Tentenna
IREN, con un modesto ribasso dello 0,74%.