(Teleborsa) - Ben
27 aziende europee, nel 2019, hanno effettuato azioni di upgrade con
S&P Global Ratings, un rialzo rispetto ai
16 upgrade del primo trimestre. Nello stesso periodo il numero di società che hanno subito un
downgrade a 25. La visione negativa sulle imprese europee è
salita al 14,2% nel secondo trimestre
dal 13,1% del primo trimestre, mentre il
bias positivo è sceso al 7,9% dal 9,5%. Il risultato è stato un bias sul rating netto negativo pari al 6,3%, che riflette il fatto che i downgrade saranno probabilmente superiori al numero di upgrade nei prossimi trimestri.
Kirsten
McCabe, research assistant del gruppo di ricerca di
S&P Global Ratings, ha dichiarato: "Le azioni di rating in Europa nel secondo trimestre
rispecchiano da vicino le medie a lungo termine piuttosto che un marcato cambiamento nelle tendenze dei rating". "Nonostante l'andamento
favorevole dei rating nel secondo trimestre - conclude McCabe - ci aspettiamo che la qualità complessiva del credito delle imprese europee
diminuisca leggermente nel corso del prossimo anno".