(Teleborsa) - La BCE sta pensando di fissare un tetto ai tassi di interesse praticati sui bond europei, per allentare le tensioni e consentire il finanziamento ad un costo adeguato anche per i Paesi in difficoltà. La reazione di Berlino però non si è fatta attendere molto, perché il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble ha definito il piano "molto problematico", in accordo con il pensiero dela Bundesbank, che ha anche parlato di "rischi significativi".
Il quotidiano Der Spiegel, ieri, scriveva che il piano, in fase di valutazione, prevede la possibilità di fissare un tetto (segreto) ai tassi di interesse dei collocamenti di bond e la facoltà di acquistare i bond dei Paesi in difficoltà ogni volta che lo spread oltrepassi un dato livello di guardia. In questo modo la BCE avrebbe anche la possibilità di segnalare agli operatori di mercato quali sono i tassi che giudica appropriati.
Naturalmente, questo intervento dell'Eurotower richiederà una contropartita, sotto firma di vincoli più pesanti per i Paesi beneficiari. C'è però la possibilità di un intervento a costo zero.
La decisione - secondo il quotidiano tedesco - potrebbe essere presa già in occasione del meeting del 6 settembre.