(Teleborsa) - Se il governo del Paese imponesse un quarto lockdown per contenere il coronavirus, la
crescita del PIL di Israele potrebbe
ridursi di un mezzo punto percentuale (rispetto alla crescita stimata del 5,5%. È quanto ha detto il governatore della Bank of Israel, Amir Yaron, in un'intervista a Bloomberg TV. "Dobbiamo fare ogni sforzo immaginabile per evitare un lockdown", ha detto Yaron, esortando il governo ad
espandere l'ammissibilità della terza dose "booster" di vaccino.
Yaron ha anche affermato che la Banca d'Israele
non è "vincolata" dal suo programma di acquisto di valuta estera da 30 miliardi di dollari annunciato all'inizio dell'anno e quasi esaurito. "L'intervento da 30 miliardi di dollari che abbiamo menzionato a gennaio è stato un passo speciale in circostanze speciali, fatto in particolare per infondere certezza in un momento super incerto in cui la disoccupazione era a due cifre - ha chiarito - Come ho detto, non siamo vincolati dai 30 miliardi di dollari".
(Foto: Adobe Stock (ex Fotolia.it))