(Teleborsa) - Via libera allo
sblocco per 5mila nuovi posti nella Pubblica Amministrazione. Pubblicato sul sito della Funzione Pubblica, il decreto porta la firma dei ministri per la P.A.
Giulia Bongiorno, e dell'Economia,
Giovanni Tria e riguarda
nuove assunzioni, mobilità, scorrimento di graduatorie e nuovi concorsi per la P.A. centrale.
Coinvolti in particolari alcuni ministeri, agenzie fiscali, l'Avvocatura generale dello Stato, Lega italiana lotta ai tumori e altri enti pubblici: ora si attende il passaggio della registrazione alla Corte dei Conti e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il decreto riguarda nuove assunzioni a tempo indeterminato ma, come anticipato, anche lo
scorrimento delle graduatorie in diversi ministeri, all'
Agenzia delle Entrate, all'
Inail, all'
Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali e all'
Agenzia delle Dogane: inoltre, è prevista la stabilizzazione a tempo indeterminato presso l'
Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, l'
Agenzia per l'Italia Digitale e l
'ACI.
Fronte budget, verranno
utilizzate le risorse accumulate negli anni precedenti ma anche quelle che fanno capo al 2019: le assunzioni, come previsto dalla legge di bilancio, inizieranno con il
turnover che dal 15 novembre sarà al 100%.