(Teleborsa) - Nel
primo semestre 2020
Credem ha fatto segnare un +7,7% di
prestiti a clientela +7,7% a/a, in particolare in crescita di 1,2 miliardi di euro nel periodo di picco della crisi economica. Erogati
mutui casa alle famiglie per 777 milioni di euro (+15% a/a) con consistenze +9% a/a.
Per quanto riguarda la
raccolta complessiva da clientela nei primi sei mesi dell'anno l'istituto di credito ha fatto registrare un +6,1% a/a, mentre per quanto riguarda la
raccolta assicurativa un +2,9% a/a a 7,3 miliardi, con premi legati a garanzie di protezione vita e danni +3% a/a.
Raggiunti
40 mila nuovi clienti oltre a
112 assunzioni, con oltre 65% di neo laureati e neo diplomati.
Relazione con i clienti più semplice ed immediata anche grazie allo sviluppo del
digitale, forte focus sulla
consulenza nella gestione e nella
protezione globale dei patrimoni e del
benessere delle persone, sostegno ai progetti in grado di generare valore per le imprese e per le comunità in cui esse operano, investimenti sulle persone con
smart working e formazione permanente, continuare con decisione ad investire su iniziative di sostenibilità ambientale e sociale.
Sono questi in sintesi i pilastri su cui dovrà essere costruita la banca del futuro secondo
Credem, presente su tutto il territorio nazionale con oltre 600 tra filiali, centri imprese, centri small business e negozi finanziari e circa 1,2 milioni di clienti.
La strategia del Gruppo, si spiega in una nota, è stata sintetizzata in un nuovo termine,
Wellbanking, che racchiude in sé i concetti di "
Well" (fare bene banca), ma anche "
Wellness" (stare bene in banca); in sintesi, l'impegno senza compromessi nel fare bene la Banca e Assicurazione mettendo al centro le persone, la trasparenza, l’etica e l'attenzione all'ambiente.
"Ci siamo spinti ad identificare e fare nostra una nuova parola, Wellbanking, che potesse spiegare l'impegno di Credem a fare bene il mestiere di banca e assicurazione, così da far stare bene i clienti, mettendo al centro il benessere finanziario e di vita", ha dichiarato
Nazzareno Gregori, Direttore Generale Credem. "Questo significa non solo fare bene il nostro mestiere, ma anche rendere la relazione ancora più personale e cordiale, rendendo semplice l’utilizzo di tutti i servizi, accompagnando e consigliando i clienti con lo sguardo sempre rivolto al futuro attraverso anche la grande attenzione alle persone che lavorano nel Gruppo. Ovviamente la strada è lunga e non pensiamo di essere perfetti, ma questo obiettivo rappresenta un impegno concreto e quotidiano da parte della nostra banca e delle nostre persone. Una promessa che facciamo ai nostri clienti", ha concluso Gregori.