(Teleborsa) -
Risanamento ha chiuso l'esercizio 2019 con un
risultato netto consolidato positivo per 4 milioni in netta controtendenza rispetto al risultato netto negativo consolidato di 25,1 milioni di euro dell’esercizio precedente. A determinare questo miglioramento è stata la
plusvalenza di i oltre 20 milioni di euro relativa alla
cessione del complesso immobiliare locato a Sky avvenuta lo scorso 2 ottobre 2019.
Con il risultato,
migliora anche la posizione finanziaria netta (circa 240 milioni), evidenziando un
valore negativo di 455,4 milioni di euro a fronte dei 664,4 milioni di euro dell’esercizio precedente. Il
Patrimonio netto di Gruppo risulta pari a
146,5 milioni di euro (al 31 dicembre 2018 era pari a 142,5 milioni di euro).
Per la capogruppo
Risanamento Spa si registra in bilancio una
perdita di 1,7 milioni di euro, in
sensibile riduzione rispetto al rosso di 28,7 milioni di euro dell’esercizio precedente.
Approvate le Linee guida strategiche 2020-2022, che confermano il proseguimento della già avviata
valorizzazione degli asset in portafoglio, in via prioritaria con lo sviluppo del
Progetto Milano Santa Giulia. Inoltre il Consiglio di Amministrazione ha deciso di contribuire allo
sviluppo delle zone limitrofe all’area MSG in partnership con Lendlease e
proporsi quale co-partner per iniziative immobiliari di sviluppo di
piccola/media dimensione, localizzate nel Nord Italia e prevalentemente nell'
area di Milano. Il board ritiene poi possibile
l'ingresso nel business residenziale BTR (build to rent) attraverso partnership/acquisizioni selezionate di piattaforme di gestione.
Le azioni Risanamento stanno letteralmente spiccando il volo oggi
in Borsa con un
progresso del 6,2%.