(Teleborsa) -
Salini Impregilo e Fincantieri, unite nella joint venture
PerGenova, portano a
completamento in soli 10 mesi il nuovo Ponte di Genova. Un progetto portato avanti con impegno da
oltre 1.000 persone, per completare la struttura del ponte
in sicurezza, in
tempi mai sperimentati prima e con la massima attenzione alla
qualità dell’opera.
L’ultimo impalcato d 44 metri e 900 tonnellate è stato varato oggi martedì 28 aprile, tra le pile 11 e 12, alla presenza del Presidente del Consiglio
Giuseppe Conte, della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti
Paola De Micheli, del Sindaco di Genova e commissario
Marco Bucci, del Presidente della Regione Liguria
Giovanni Toti, dell’AD di Salini Impregilo
Pietro Salini e dell’AD di Fincantieri
Giuseppe Bono.
Nel corso dell’evento si è più volte parlato di un
rilancio delle infrastrutture in Italia, partendo dal modello applicato per il ponte di Genova. Un rilancio a cui Salini Impregilo vuole contribuire con
Progetto Italia, l’operazione di consolidamento di alcune imprese del Paese in un grande gruppo,
Webuild, sostenuto da Salini Costruttori, CDP,
Intesa Sanpaolo,
Unicredit e
Banco BPM, con il contributo di investitori istituzionali quali Delfin - holding finanziaria di Leonardo Del Vecchio, Elliott, Eurizon Capital, Mediolanum Gestione Fondi, Kairos, Azimut ed alcuni prestigiosi fondi di investimento di Gran Bretagna e Stati Uniti.
“Oggi celebriamo una giornata importante", ha dichiarato Pietro Salini, aggiungendo "da questa città oggi può partire un messaggio di speranza e di futuro: un
grande piano per la costruzione e la manutenzione di infrastrutture, con la creazione di
milioni di nuovi occupati. Facciamo partire subito un
nuovo piano Marshall, partendo dal caso di successo di questo ponte, che diventa modello per il rilancio dell’Italia”.
L'
ultima campata del Ponte mette la parola fine ai lavori sulla struttura portante dell'opera, realizzata con l’innovativo
approccio fast track. L’impalcato è stato issato a circa
5 metri all’ora dagli strand jack installati sulle pile, andando a completare i
1067 metri totali di una struttura la cui prima fondazione è iniziata il 24 giugno 2019.
Completata la struttura dell’opera,
Salini Impregilo accende "Ponte Italia", un fascio luminoso tricolore che, da stasera e fino al 1 maggio, festa dei lavoratori, illuminerà il nuovo ponte in tutta la sua lunghezza e ciascuna delle 18 pile, riflettendo i colori della bandiera italiana.