(Teleborsa) - Si scalda il
clima negli
Stati Uniti in vista delle ormai prossime
elezioni presidenziali del
3 novembre. Convention
democratica al via - che, insieme a quella repubblicana in programma la prossima settimana, segna l’avvio del
rush finale nella corsa alla
Casa Bianca - la prima senza pubblico per il Covid e, come prevedibile, un
po' sottotono. Otto minuti di discorso per
Bernie Sanders che affonda contro
Trump, definito "un incapace che porta il Paese verso l'autoritarismo". Non usa giri di parole per convincere l'ala sinistra del partito a non disertare le urne, anche se Biden non entusiasma. "Non è normale, non va trattato come normale un presidente che attacca il servizio postale per il voto, che dice che le elezioni andrebbero rinviate, che addirittura arriva a dire che potrebbe non lasciare la Casa Bianca se perdesse le elezioni". Dice: "
Votate Joe Biden, Trump è una minaccia per la democrazia".Biden incassa anche l'endorsement di
Michelle Obama. "Trump - ha detto l'ex first lady - è "il
Presidente sbagliato per il nostro Paese" è "chiaramente in una situazione più grande di lui". Poi ha aggiunto: "L'economia Usa è allo sbando a causa del coronavirus che questo
Presidente ha
minimizzato troppo a lungo".
Il ticket Biden-Harris ancora sopra nei sondaggi - Per il momento i sondaggi sorridono ancora a Joe Biden, che pochi giorni fa ha annunciato Kamala Harris come candidata vicepresidente, ma nelle ultime settimane Donald
Trump ha accorciato le distanze. Secondo la CNN, Biden ha un vantaggio del 4% (il 50% degli intervistati ha affermato di sostenere il ticket Biden-Harris, il 46% Trump-Pence) con il
Tycoon che già assapora il
clamoroso ribaltone.