(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
Italian Wine Brands, società quotata all'AIM Italia, conferma un
importante trend di crescita a doppia cifra delle vendite nel corso dei
primi quattro mesi dell’anno 2020 ed una forte resilienza del business agli eventi legati al Covid-19 essendo attiva sia sui mercati internazionali che presso il canale retail. La sopcietà è invece quasi assente dal canale Ho.Re.Ca., penalizzato pesantemente dal lock-down.
Le
quotazioni di Italian Wine Brands si sono
apprezzate di circa il 20% da inizio anno, nettamente in controtendenza rispetto all’indice mondiale delle società quotate del mondo del vino, che nel primo trimestre dell’anno ha perso circa il 30% (fonte: Mediobanca – Indagine sul settore vinicolo - Maggio 2020).
Il CdA quindi ritiene che gli effetti sull’economia legati al Covid-19 non si siano ancora del tutto manifestati e che le aziende dotate di una buona liquidità potranno cogliere delle occasioni di acquisto molto favorevoli, sia di materie prime, che di interi complessi aziendali. In quest’ottica, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di
confermare la proposta all’assemblea di dividendo pari a 0,10 euro per azione, tenendo un più alto livello di cassa al servizio del business e della solidità patrimoniale del gruppo.