(Teleborsa) - Un quarto degli italiani vive con meno di 10mila euro l'anno e solo nel 2,4% dei casi si superano i 70 mila euro annui. E' la fotografia scattata dall'
Istat che conferma le difficoltà del Sud dove il
PIL pro-capite è circa la metà di quello del Centro-Nord.
Pretendendo in considerazione i dati relativi al 2012, i numeri elaborati dall'istituto di statistica, evidenziano come, "oltre la metà dei redditi lordi individuali sia tra 10.001 e 30.000 euro, il 25,8% sia sotto i 10.001 e il 17,6% sia tra 30.001 e 70.000. Solo il 2,4% supera i 70.000 euro". Inoltre più del 40% dei redditi da lavoro autonomo e il 35% di quelli da pensione si collocano al di sotto dei 10.000 euro annui, contro il 27,5% dei redditi lordi da lavoro dipendente.
Tra le famiglie a basso reddito carichi fiscali più elevati per i single. Con un’aliquota media del 21,6%, sono le persone sole di età inferiore a 64 anni a subire il maggiore prelievo fiscale; inoltre, il loro svantaggio aumenta al ridursi del reddito. Nella prima fascia di reddito, in particolare, le persone sole under 64 hanno un carico fiscale pari al 9,6%, contro l’8,5% delle persone anziane sole e il 7,8% delle famiglie monopercettore nel complesso. Sulle famiglie del Mezzogiorno il carico fiscale è più basso che nel resto del Paese: è pari, in media, al 16,3%, contro il 19,9% del Nord-est, il 20,1% del Centro e il 21% del Nord-ovest.
Quanto alla retribuzione,
le donne percepiscono stipendi più bassi rispetto agli uomini, che, in media, guadagnano un quinto in più. La retribuzione netta delle donne, nel 2012, è stata, in media, di circa 14mila euro mentre quella degli uomini di 18mila. La retribuzione netta femminile, dunque, è il 79% di quella maschile.
Il peso del fisco è più alto sul lavoro dipendente. Seguono le pensioni e da ultimo il lavoro autonomo. L'incidenza delle imposte dirette sul totale dei redditi individuali lordi, al netto dei contributi sociali, è pari al 19,4%: si attesta al 21,3% per il reddito da lavoro dipendente, al 17,5% per le pensioni e al 17,1% (Irap inclusa) per il reddito da lavoro autonomo.