(Teleborsa) -
Microsoft ha annunciato una nuova
iniziativa globale volte a portare più
competenze digitali a 25 milioni di persone in tutto il mondo entro la fine dell'anno. L'annuncio arriva in risposta alla crisi economica globale causata dalla pandemia di
COVID-19.
Il
piano si traduce in una serie di iniziative e strumenti digitali che coinvolgono tutti coloro interessati ad aggiornare e riqualificare le proprie competenze. Il piano riunisce risorse esistenti e nuove da parte di diverse aree dell’azienda, tra cui
LinkedIn e
GitHub.
Infine, per aiutare le comunità più vulnerabili, Microsoft ha annunciato anche un investimento di
20 milioni di dollari in
donazioni per aiutare le organizzazioni
no profit di tutto il mondo ad assistere coloro che ne hanno più bisogno, tra cui persone con un basso reddito, basso livello di istruzione e le minoranze. Un quarto di questo totale, 5 milioni di dollari, sarà erogato in donazioni a 50 organizzazioni no profit che operano nella
comunità afro-americana degli Stati Uniti.
L'azienda si impegna inoltre a rendere disponibili ai governi di tutto il mondo dati e analisi più forti, inclusi quelli di
LinkedIn Economic Graph, in modo che possano valutare meglio le esigenze economiche locali. Microsoft si farà anche portavoce dell’importanza di investire nelle competenze e nella formazione affinché diventino temi prioritari nelle agende post Covid di Governi e Istituzioni. Entro la fine dell'anno, inoltre, sarà introdotto all’interno di
Microsoft Teams una nuova app per l’apprendimento, affinché diventi uno strumento utile di aggiornamento delle competenze per tutti i lavoratori.
“La pandemia ha generato una crisi economica e sanitaria senza precedenti e mentre il mondo si sta piano piano rialzando, dobbiamo assicurarci che nessuno rimanga indietro – ha commentato
Satya Nadella, CEO Microsoft – Oggi Microsoft, LinkedIn e GitHub uniscono le forze per ripensare a come le persone apprendono e applicano nuove competenze, aiutando 25 milioni di persone attualmente senza lavoro a prepararsi per i lavori del futuro”.