(Teleborsa) - L’
Unione europea non riconoscerà il
voto delle
elezioni del
9 agosto in
Bielorussia che hanno riconfermato
Lukashenko per la sesta volta alla guida del
Paese.
Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio UE, Charles
Michel, a margine del
vertice straordinario di ieri tra i
Paesi membri UE, annunciando che
Bruxelles imporrà sanzioni nei
confronti di coloro che si sono resi responsabili di
brogli elettorali e
violenze nei confronti dei
manifestanti.
"Il futuro della
Bielorussia deve essere deciso dal
popolo bielorusso e non a Bruxelles né a Mosca. E' importante da entrambe le capitali (Bruxelles e Mosca) sostenere il processo pacifico di determinazione del futuro della Bielorussia" che deve avvenire "all'interno del
Paese". ha detto Michel che ha anche ribadito di voler evitare
"interferenze esterne negative", con riferimento alla sua telefonata delle scorse ore con il presidente russo, Vladimir Putin.