(Teleborsa) -
Chiude in territorio negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee, rimaste orfane oggi di Wall Street chiusa per il President's Day.
Sul sentiment degli investitori
pesa la crisi ucraina dopo che il Cremlino ha detto che "non ha ancora piani concreti" per un vertice tra il presidente russo e quello degli Stati Uniti. Nella notte, il presidente francese Emmanuel Macron aveva annunciato che Putin e Biden avevano accettato "in linea di principio" la sua proposta di vedersi presto in un summit bilaterale.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,134. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.896,2 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,70%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +171 punti base, con un aumento di 8 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,91%: le preoccupazioni per la crisi ucraina alimentano la
fuga degli investitori verso asset sicuri che penalizzano l'azionario e premiano investimenti quali i Bund tedeschi, causando un ampliamento della spread con i rendimenti dei Btp.
Tra gli indici di Eurolandia vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento del 2,07%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,39%; pessima performance per
Parigi, che registra un ribasso del 2,04%. Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa dell'1,72%: il
FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, depressa nel finale il
FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 28.888 punti.
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,28 miliardi di euro, in calo del 10,06%, rispetto ai 2,54 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,49 miliardi di azioni, rispetto ai 0,68 miliardi precedenti.
Nexi, che mette a segno un +1,02%, è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Exor, che ha terminato le contrattazioni a -4,51%.
Seduta negativa per
CNH Industrial, che mostra una perdita del 3,75%.
Sessione nera per
Saipem, che lascia sul tappeto una perdita del 3,18%.
In perdita
Tenaris, che scende del 3,14%.
Da solo nella
classifica dei risultati positivi del FTSE MidCap,
Sanlorenzo si posiziona su un buon +2%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Banca Ifis, che ha chiuso a -5,61%.
Pesante
Biesse, che segna una discesa di ben -5,16 punti percentuali.
Seduta negativa per
doValue, che scende del 5,15%.
Sensibili perdite per
Autogrill, in calo del 4,71%.