(Teleborsa) - Quasi 17mila dipendenti della compagnia aerea
Southwest – circa il 28% della sua forza lavoro – si sono offerte per il
prepensionamento o per una
sospensione di lungo periodo delle loro attività all'interno dell'azienda.
A renderlo noto è il Ceo
Gary Kelly in un messaggio riportato dall'agenzia di informazione Reuters
.
Negli Stati Uniti le compagnie aree stanno optando per questo genere di soluzione per far fronte alla crisi nel
settore aereo scatenata dalla pandemia da
Coronavirus che ha fatto crollare la domanda di voli domestici e internazionali.
Anche il
pacchetto di
salvataggio da 25 miliardi di dollari previsto dal Governo di Washington non sembra poter evitare il ridimensionamento delle attività aeree dopo che l'attesa per una ripresa per ottobre rischia di rimanere delusa dalla frenata che si sta registrando nelle prenotazioni in queste ultime settimane.
Per quanto riguarda le "uscite anticipate" di Southwest secondo quanto riporta Reuters riguarderebbero il
24% dei piloti e il
33% degli assistenti di volo.