(Teleborsa) -
ArcelorMittal Italia ha comunicato la decisione di chiedere la
"proroga per 13 settimane dell'intervento di Cassa integrazione ordinaria (Cigo) relativo allo stabilimento siderurgico di Taranto, avviato a far data dal
2 luglio 2019 con scadenza iniziale fissata al 28 settembre 2019. La proroga decorrerà dal
30 settembre prossimo e riguarderà
"un numero massimo di 1.395 dipendenti". "Tale decisione - sottolinea l'azienda in una nota -
è scaturita dal permanere delle criticità di mercato e dall'insufficienza della domanda che hanno condotto alla domanda di Cigo, e questo nonostante le iniziative industriali e le strategie di marketing poste in campo in costanza di intervento dell'ammortizzatore e funzionali all'acquisizione di ulteriori quote di mercato". L'azienda precisa anche ch
e "le sospensioni dalla prestazione lavorativa saranno operate a zero ore".
"Il mercato di riferimento della produzione dello
stabilimento di Taranto - scrive
ArcelorMittal Italia nel documento consegnato alle organizzazioni sindacali
- non ha ancora beneficiato degli auspicabili effetti delle azioni poste in essere dalla
Commissione europea a sostegno dei produttori continentali".