(Teleborsa) - Le
moratorie sui prestiti a causa dell'emergenza Covid sono state
"un elemento essenziale di risposta alla crisi" e hanno contenuto danni maggiori ma ora le banche devono
"evitare" l'esplosione degli
Npl alla scadenza delle sospensione, attraverso, un
"ruolo più attivo nel distinguere i debitori buoni da quelli cattivi". Lo afferma il responsabile della vigilanza BCE Andrea
Enria in un'intervista rilasciata alla tv irlandese, ricordando anche di aver inviato una lettera agli
istituti di credito nello scorso luglio.